La Corte e il quartiere Golosine
Il contesto in cui si trova l’appartamento è un’antica corte agricola che, fino alla prima metà del ‘900 era attorniata da campi prevalentemente destinati ad alberi da frutto.
Lo sviluppo, accompagnato alla ricostruzione post bellica, ha definito la via Roveggia (originariamente Via della Roveggia, il nome probabilmente di origine latina richiama la presenza di rovi e boschi sede di briganti nel lontano medioevo) come il limite settentrionale della cosiddetta ZAI (Zona Agricola Industriale) che ha visto espandersi nel tempo l’area occupata dalla fiera fino ai confini attuali.
Proprio la zona della fiera di poco prospiciente la corte, infatti, fino ai primi anni 90 del ‘900 era sede dell’ Opera Don Calabria, che noi conoscevamo come “i Buoni Fanciulli”.
All’incrocio con Via Francia è invece ancora visibile ciò che rimane di quella che negli anni 60 e fino agli anni 90 del 900 era la Centrale del Latte di Verona.
La corte è inserita nel quartiere Golosine, un quartiere popolare di Verona che ha visto un’esplosione demografica e di edilizia popolare negli anni 60 anche per la presenza, dal 1975 al 1994, del grande Centro di distribuzione unificato Volkswagen/Audi noto con il nome di Autogerma.
Il nome Golosine deriva dalle tenutrici di una osteria medievale situata al limite del quartiere di allora (l’attuale Via Golosine 153) con annesso lupanare al piano superiore. Le signore erano chiamate così, oltre che per le loro arti culinarie, anche per quelle amatorie.
Oggi il quartiere si è trasformato, anche grazie a numerosi insediamenti multietnici ed è un vivace e non sempre ben considerato crocevia di civiltà. Sappiate che, in gergo, chi ci abita da anni lo chiama “Golosangeles” proprio per queste sue caratteristiche contrastanti.
Se vi capita di essere qui all’inizio dell’estate non perdetevi la festa di quartiere GOLOSINE 37136 con stand gastronomici e spettacoli musicali!